Il mercato ucraino sta registrando una forte crescita di importazioni dall’Italia di attrezzature da cava passate dai soli 26 mila euro del 2004 a poco più di 1 milione di euro del 2005 così come quelle di segagione passate da 379 mila euro a oltre 1 milione di euro. La KAMNEOBRABOTKA 2006 ha ospitato un centinaio di aziende di Ucraina, Russia, Cina e Turchia, oltre a 28 italiane a partecipazione diretta o tramite rappresentanza locale oltre agli stand istituzionali. Nella foto un momento del convegno a margine della manifestazione coorganizzato da Interexpo che ha visto, da parte italiana, la partecipazione dell’ICE con il direttore dell’Ufficio di Kiev dottoressa Laura Lauri, il professor Architetto Alessandro Ubertazzi, il signor Rodolfo Pedretti ed il dottor Giovanni Conversi in rappresentanza della progettualità e della professionalità italiana.
