Build Up si presenta invece collegata ad una delle principali aree di richiesta con 8 milioni di mq di progetti in corso di realizzazione e di tendenza che ha ora l’obiettivo di rilanciare un modello progettuale per riportare l’Italia al livello delle principali espressioni presenti negli eventi della costruzione di Monaco, Parigi e Barcellona.
I risultati sono incoraggianti tant’è che Federlegno ha deciso di trasferire dal 2008 la sua manifestazione “Saiedue” da Bologna a Milano riunendosi con gli altri settori in una presentazione completa delle scelte che occuperà tutti i 345mila metri quadrati della Fiera. Ricordiamo che il salone del Mobile, l’altra iniziativa del legno a Milano, nonostante la grande dimensione espositiva e gli innumerevoli “fuori mostra” ha ogni anno almeno 600 imprese in lista di attesa.
Il discorso della naturalità coinvolge ovviamente anche la pietra che in questo primo appuntamento si è presentata con 49 imprese ed un centro mostra organizzato da “Pietra naturale” per Confindustria Marmo con una<br>presentazione multimediale curata assieme da Lucense e dal laboratorio Percro-Idd della Scuola Superiore di Sant'Anna di Pisa per un totale di 2100 metri quadrati. Area molto visitata dai 115mila visitatori della fiera, nonostante la posizione non favorevole, che da sicuramente a conferma dell’interesse che i marmi e i graniti raccolgono come “novità”. Gli espositori hanno definito i visitatori come un’interlocutore nuovo: professionale e ben disposto.
