Come export veronese continua sostanzialmente invariato quello di marmo, macchinari, vino e ortofrutta, che «rappresentano oltre il 40% dei prodotti che Verona vende alla Germania. In particolare è risultato vertiginoso l'aumento del'export di macchinari pari, per i primi nove mesi del 2007, a un +17,4%». Le imprese scaligere hanno una sempre più marcata apertura sui mercati alternativi. In particolare verso l'Est europeo e Asia. Basta confrontare i dati della fine degli anni Sessanta quando il totale dell'export verso la Germania era il 50% ridottosi al 14% di oggi.