L'inflazione cinese calcolata su base annua ha raggiunto il 7% e dovrà accelerare nei prossimi mesi. Questo andamento potrebbe spingere l'inflazione fino al 9%.
In effetti se consideriamo che il prezzo del petrolio, e quindi dell'energia, sia quintuplicato in 9 anni partendo dai 20 USD a barile nel 1999 fino ai 110 USD del 2008 si puo' dare una risposta comune sia ai problemi mondiali di inflazione sia al calo di consumi dovuto ad un evidente calo della liquidita'.
Allo stesso modo in Europa la mancanza di una politica energetica credibile e realizzabile al di la' degli slogan elettorali e dei veti irresponsabili ci ha esposto a dei costi non piu' sostenibili. Eppure il buon senso davanti a questi aumenti del petrolio non giustificati da un eguale crescita della domanda mondiale che di fatto non e' quintuplicata in 8 anni, aumenti di prezzo che si connotano quindi come puramente speculativi, avrebbe dovuto portare alla ricerca di alternative e non a delle semplici quanto inutili e reiterate manifestazioni di preoccupazione delle nostre classi politiche.