Giunta alla dodicesima edizione Bergamo Scienza dal 3 al 19 ottobre ha presentato in 99 sedi di Bergamo, in 26 comuni della provincia più 1 di Mantova, 180 Conferenze, laboratori, open day, mostre, spettacoli con ospiti internazionali, incontri con Premi Nobel e scienziati di fama mondiale
Obiettivo, come sempre, quello di rendere la scienza popolare, priva di barriere culturali, politiche o sociali con alla base la gratuità per avvicinare la scienza soprattutto ai giovani così da stimolarne inclinazioni e ambizioni culturali.
Una di queste col patrocinio del Centro Servizi Marmo e Gruppo Pietre delle Alpi è stata proposta dall'ateneo di Scienze, Lettere e Arti di via Tasso con il titolo Pietre Pietanze intelligente rilettura di una materia della natura in chiave gastronomica.
Qui, Grazia Signori, il geologo che ben conosciamo come responsabile del Centro Servizi Marmo di Volargne/Verona e relatore di molti convegni di Assomarmisti Lombardia e Pietre delle Alpi, ha questa volta affrontato un tema assolutamente nuovo sull'uso delle pietre per la preparazione, la cottura, la conservazione e il consumo del cibo ci accompagna da tempi antichissimi.
Le pietre e i minerali sono, al contempo, anche tra i componenti nascosti che conferiscono ai prodotti agricoli, ed al cibo in genere, particolari proprietà organolettiche come sapore, aromaticità, retrogusto, intensità, persistenza. Non solo: il disegno di molte pietre è caratterizzato dalla disposizione spaziale di minerali e granuli che possono ricordare quella di alcune preparazioni alimentari.
A Bergamo Scienza il laboratorio Pietre Pietanze è stato quindi un viaggio alla scoperta delle molteplici declinazioni con cui pietre e cibo si relazionano: dal percorso dedicato ai processi di realizzazione dei contenitori di pietanze, all'importanza della materia prima (minerale) determinante per le proprietà e i tipi di impiego del manufatto, che infatti è strettamente legato alle culture, alle civiltà e al territorio; per quali dei nostri gusti quotidiani dobbiamo essere riconoscenti alla natura geologica (le pietre) del territorio di produzione; a quali pietre possiamo pensare che si siano formate proprio come se si trattasse di alcune delle preparazioni prese dal libro delle ricette segrete della cucina della Natura.
Il risultato finale dell'edizione 2014 di Bergamo Scienza è stato di ben 152.069 partecipanti alle conferenze, ai concerti e alle attività esterne. Oltre quindicimila i collegamenti in streaming nell'ordine da: Italia, Svizzera, Gran Bretagna, Stati Unuti, Germania, Francia, Olanda, Spagna, Indonesia, Belgio, Austria ed altri.
Tra gli altri incontri segnaliamo l'anteprima dei padiglioni Zero e Padiglione Italia in costruzione da parte di Italcementi all'Expo. BergamoScienza ha firmato il protocollo d'intesa con Padiglione Italia per promuovere progetti, iniziative ed eventi di carattere scientifico ed educativo connessi ai temi di Expo Milano 2015 tematiche scientifiche da svolgere sia nel periodo precedente la manifestazione sia durante il semestre espositivo, in programma da maggio a ottobre 2015.
Tralasciando il nutrito programma legato alle professioni mediche, letterarie e sociali.
Tra i tanti relatori provenienti da tutto il mondo l'astronauta Luca Parmitano che ha raccontato le sue esperienze, l'archeologo David Otaris Dze Lordkipanidze, celebre per lo straordinario ritrovamento, al di fuori dell'Africa, di ossa risalenti a 1,8 milioni di anni fa, Michael Benton, paleontologo dell'Università di Bristol sul tema della più grande estinzione di massa di sempre, Jean-Bernard Caron, del Royal Ontario Museum, sull'origine del nostro ecosistema attraverso l'analisi dei fossili di Burgess Shale; il paleoclimatologo Dominique Raynaud su come si ricostruisce il clima del passato, Gloria Arratia, dell'Università del Kansas, e Rodolfo Coccioni, della Società Paleontologica Italiana, ci parleranno dei recenti studi su alcune migliaia di fossili scoperti nei giacimenti bergamaschi, studi che aprono nuovamente il nostro territorio al mondo della ricerca internazionale. Questo solo per quanto riguarda gli argomenti della terra.
nota: BergamoScienza ha tra i Soci Fondatori l'Università degli Studi di Bergamo, l'Università Vita e Salute San Raffaele di Milano, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Bergamo, Confindustria Bergamo e UBI Banca.